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Diritto dell'Ambiente

Leggi di salvaguardia dell'Ambiente

1972 Stoccolma principio n.21

Divieto di inquinamento transfrontaliero

Prevenire le principali cause di inquinamento ei maggiori rischi ecologici sfruttare le risorse

 

1979 Ginevra

Inquinamento atmosferico a lunga distanza per fronteggiare il fenomeno delle piogge acide dovute ad emissioni di zolfo idrocarburi e ossidi di azoto che trasformandosi in acidi ricadono sulla terra anche a notevole distanza

vedi ratifica ed esecuzione legge 125 del 2006

 

1982 convenzione di Montego Bay sul diritto del mare

Tesa a conciliare il diritto degli stati a conciliare le due esigenze di sfruttare le proprie risorse naturali e l’obbligo a proteggere l’ambiente marino

 

1985 convenzione di Vienna per la protezione della fascia di ozono


1986 tema energia nucleare

 

1992 dichiarazione di Rio

Il principio di “chi inquina paga” impone agli stati di non legiferare in modo da garantire che l’autore del danno non sia tenuto al risarcimento.

Il principio di precauzione l’assenza di certezza scientifica per rimediare tardivamente per prevenire un grave pregiudizio all’ambiente obbligo di cooperazione (informare consultazioni cooperazione) evitare e ridurre i rischi di inquinamento cooperare per combattere la povertà ,riconoscere l’importanza di una partnership globale responsabilità differenziate

 

1997 protocollo d Kyoto 

 

2001 Marrakech diritto di missione

 

2002 vertice di Joannesburg

Il problema è di natura politica e volto ad individuare una governance mondiale

 

 

SCENARIO COMUNITARIO

 

La base giuridica per l’adozione degli atti comunitari era inizialmente costituita dagli articoli 100 235 ora 94 308 del trattato istitutivo, il primo articolo prevedeva un sommario potere delle istituzioni comunitarie di emanare direttive volte al ravvicinamento delle disposizioni legislative nel secondo un consiglio ad adottare tute le disposizioni necessarie al funzionamento del mercato nell’ipotesi in cui il trattato non prevede nulla.

 

1987 prima riforma globale dei trattati istitutivi

Atto unico europeo con un titolo specificatamente destinato all’ambiente 174 176:

  • salvaguardia e tutela dell’ambiente
  • protezione salute umana
  • utilizzazione accorta delle risorse
  • promozione sul piano internazionale di misure per risolvere problemi ambientali
  • principi della politica ambientale comunitaria
  • prevenzione controllo progetti
  • chi inquina paga
  • precauzionale interventi prima del processo di degrado
  • correzione stato inquinante deve correggere
  • integrazione sviluppo economico equilibrato

 

Trattato di Amsterdam (fondamentale il ruolo della comunità in sede di concertazione mediazione tra la realtà mondiale e regionale)

  • programmi di azione
  • auto legittimazione ad operare nel settore ambientale in qualità di soggetto sopranazionale
  • sviluppo condizioni di vita e di lavoro urbanistica gestione territorio equilibri ecologici
  • prevenzione e controllo
  • prodotti chimici classificazione territorio contenimento acustico 
  • ha disciplinato la politica ambientale in rapporto all’economia l’occupazione l’innovazione tecnologica informazione ai cittadini 
  • procedure di valutazione di impatto ambientale
  • non punire ma responsabilizzare e premiare chi rispetta gli standard

 

 

Ambiente 2010 il nostro futuro la nostra scelta 

Incarica la commissione di denunciare pubblicamente gli stati inadempienti 

Ambiti di intervento:

 

  • inquinamento acque direttiva 76 464 cee 2000/60
  • impedire un ulteriore deterioramento proteggere e migliorare lo stato degli ecosistemi acquatici zone umide
  • agevolare un utilizzo idrico sostenibile
  • riduzione degli scarichi e delle perdite di sostanze pericolose
  • riduzione inquinamento acque sotterranee
  • mitigare effetti inondazione e siccità
  • inquinamento atmosferico
  • qualità del’aria biossido di zolfo piombo ossidi di azoto amianto gas prodotti veicoli a motore (clorofluorocarburi a allogeni presenti nell’atmosfera)
  • inquinamento da rumore
  • smaltimento rifiuti

 

Direttive 442 1975

 

  • biossido di titanio policlorobifenili policlorotrifenili
  • valutazione impatto aziendale

 

Direttiva CEE 85 337 modificata dalla 97 11 e ancora dalla 2003 35

 

E' stato previsto che i principali interventi di sviluppo pubblico o privato concernente l’agricoltura l’industria o le infrastrutture devono essere soggetti a valutazione di impatto ambientale.

 

L’agenzia europea per l’ambiente reg cee 1210 1990 modificato 933 1999 EIONET

 

Copenaghen

 

 

EMAS ISO ECOLABEL

 

ISO BENCHEMARKIN VERDE

 

 

PROTEZIONE AMBIENTALE IN ITALIA


Con la legge cost. 3 2001 che ha riformato il titolo v della parte II della costituzione nel novellato 117 assegna:

 

  • allo stato tutela dell’ambiente dell’ecosistema beni culturali
  • alle regioni tutela della salute governo territorio protezione civile produzione trasporto e distribuzione energia valorizzazione dei beni culturali e ambientali

 

Principio di sussidiarietà

La Comunità Europea potrebbe intervenire in materia ambientale soltanto se e nella misura in cui gli obiettivi dell’azione prevista non possono essere sufficientemente realizzati dagli stati membri.

 

 

 

1939 legge 1497 protezione bellezze naturali

1966 legge 615 legge antismog

1982 dpr 915 disciplina rifiuti solidi urbani poi abrogata dalla dlgs 22 1997 

1985 legge Galasso paesaggistica

1986 legge 349 ISTITUISCE IL MINISTERO DELL’AMBIENTE

 

Precedentamente le amministrazioni coinvolte nell’azione di tutela erano:

 

  • ministero dei lavori pubblici
  • ministero dell’agricoltura
  • ministero della marina mercantile
  • ministero degli interni
  • ministero dell’industria
  • ministero della sanità
  • ministero dei trasporti

 

175 1988 direttiva Seveso

 

Anni 90

 

Decreti legislativi urgenti a seguito numerose catastrofi e forti condizionamenti comunitari

  • decreti 130 132 133 1992 a tutela delle acque
  • la legge 549 1993 norma a tutela dell’ozono
  • legge 447 1995 inquinamento acustico
  • Legge 61 1994 istitutiva dell’AMPA
  • Dpr 120 2003 disciplina innovativa della gestione rifiuti
  • Dpr 357 1997 relativo la conservazione degli habitat naturali
  • Legge 413 1997 misure contro l’inquinamento atmosferico
  • Dlgs 112 1998 Compiti dello Stato criterio residuale o di chiusura
  • adempimento impegni assunti in campo internazionale e comunitario
  • conservazione aree naturali protette zone umide
  • compiti informativi
  • compiti di supporto tecnico
  • compiti relativi alla fissazione di valori limite standard obiettivi di qualità e sicurezza
  • compiti relativi alla protezione ambiente marino
  • caccia
  • flora e fauna minacciata di estinzione
  • compiti di vigilanza sorveglianza monitoraggio e controllo sull’agenzia per la protezione dell’ambiente e per servizi tecnici e ICRAM
  • compiti di indirizzo e coordinamento dpr 175 1988 direttiva seveso
  • Dlgs 287 2002 IN BASE AL TITOLO 5 DELLA 2 PARTE COSTITUZIONE sono attribuite le funzioni e i compiti spettanti allo stato relativi alla tutela dell’AMBIENTE
  • dlgs 42 del 2004 CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO.
  • LEGGE DELEGA 308 2004 per il riordino e il coordinamento e l’integrazione della legislazione in materia ambientale cui a dato ATTUAZIONE IL DECRETO LEGISLATIVO
  • legge 152 2006 NORME IN MATERIA AMBIENTALE

PRINCIPI

  • GARANZIA E SALVAGUARDIADELLA QUALITà DELL’AMBIENTE PROTEZIONE SALUTE UMANA UTILIZZAZIONE ACCORTA DELLE RISORSE PROMOZSIONE A LIVELLO MONDIALE EFFICIENZA E TEMPESTIVITA DEI CONTROLLI CERTEZZA DELLA SANZIONE
  • DI INVARIANZA DEGLI ONERI A CARICO DELLA FINANZA PUBBLICA
  • RISPARMIO ED EFFICIENZA ENERGETICA
  • ATTUAZIONE DELLE NORME COMUNITARIE COMPETITIVITA DEI SISTEMI? TERRITORIALI E DELLE IMPRESE
  • DI SEMPLIFICAZIOE DELLE PROCEDURE RELATIVE AGLI OBBLIGHI DI DICHIARAZIONE IN MATERIA AMBIENTALE
  • RIAFFERMAZIONE DEL RUOLO DELLA REGIONE
  • INCENTIVARE LE PICCOLE IMPRESE AD ADERIRE AI SISTEMI DI CFERTIFICAZIONE AMBIENTALE FORME DI AUTOCERTIFICAZIONE.

 

Regioni e gli enti locali

 

 

ARPA

 

fenomeno della provvedimentalizzazione = perdita di generalità e astrattezza

 

Tutte le leggi


Monitoraggio ambientale: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO - DECRETO 1 aprile 2004 Linee guida per l'utilizzo dei sistemi innovativi nelle valutazioni di impatto ambientale.

Collegato agricoltura: Legge 7 marzo 2003, n. 38 "Disposizioni in materia di agricoltura."

MUD 2003: Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 dicembre 2002 "Approvazione del nuovo modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2003."

Disciplina della caccia: Legge 3 ottobre 2002, n. 221 "Integrazioni alla legge 11 febbraio 1992, n. 157, in materia di protezione della fauna selvatica e di prelievo venatorio, in attuazione dell'articolo 9 della direttiva 79/409/CEE."

Materia ambientale: Legge 31 luglio 2002, n. 179 "Disposizioni in materia ambientale."

Sostanze pericolose: Ministero della Salute - Decreto 14 giugno 2002 "Recepimento della direttiva 2001/59/CE recante XXVIII adeguamento al progresso tecnico della direttiva 67/548/CEE, in materia di classificazione, imballaggio ed etichettatura di sostanze pericolose."

Protocollo di Kyoto: Legge 1° giugno 2002, n. 120 "Ratifica ed esecuzione del Protocollo di Kyoto alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, fatto a Kyoto l' 11 dicembre 1997"

Pet-coke: Decreto legge 7 marzo 2002, n. 22 "Disposizioni urgenti per l'individuazione della disciplina relativa all'utilizzazione del coke da petrolio (pet-coke) negli impianti di combustione."

b: Ministero della Sanità - Decreto 11 aprile 2001 "Recepimento della direttiva 2000/33/CE recante XXVII adeguamento al progresso tecnico della direttiva 67/548/CEE, in materia di classificazione, imballaggio ed etichettatura di sostanze pericolose."

Inquinamento elettromagnetico: Legge 22 febbraio 2001, n. 36 "Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici"

Incendi boschivi: Legge 21 novembre 2000, n. 353 "Legge-quadro in materia di incendi boschivi"

Tutela acque: Decreto Legislativo 11 maggio 1999, n. 152 "Disposizioni sulla tutela delle acque dall'inquinamento e recepimento della direttiva 91/271/CEE concernente il trattamento delle acque reflue urbane e della direttiva 91/676/CEE relativa alla protezione delle acque dall'inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole."

Prodotti alimentari: Decreto Legislativo 26 maggio 1997, n. 156 "Attuazione della direttiva 93/99/CEE concernente misure supplementari in merito al controllo ufficiale dei prodotti alimentari."

Imballaggi e rifiuti: Decreto Legislativo 5 febbraio 1997, n. 22 "Attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio."

Rifiuti: Legge 10 aprile 1997, n. 97 "Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse"

Accensione impianti termici: D.P.R. del 26 agosto 1993, n. 412 - Regolamento recante norme per la progettazione, l'installazione, l'esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia, in attuazione dell'art. 4, comma 4, della legge 9 gennaio 1991, n. 10

Inquinamento acustico: Legge 26 ottobre 1995, n. 447 "Legge quadro sull'inquinamento acustico."

Fauna selvatica: Legge 11 febbraio 1992, n. 157 "Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio."

Etichettatura prodotti alimentari: Decreto Legislativo 27 gennaio 1992, n. 109 - Attuazione delle direttive n. 89/395/CEE e n. 89/396/CEE concernenti l'etichettatura, la presentazione e la pubblicita' dei prodotti alimentari.

Attività a ridotto inquinamento atmosferico: D.P.R. 25 luglio 1991 "Modifiche dell'atto di indirizzo e coordinamento in materia di emissioni poco significative e di attivita' a ridotto inquinamento atmosferico, emanato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 21 luglio 1989."

Risparmio energetico: Legge 9 gennaio 1991, n. 10 "Norme per l'attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell'energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia."

Acque potabili: D.P.R. 24 maggio 1988, n. 236 "Attuazione della direttiva CEE numero 80/778 concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano, ai sensi dell'art. 15 della L. 16 aprile 1987, n. 183"

Interesse ambientale: Decreto Legge 27 giugno 1985, n. 312 "Disposizioni urgenti per la tutela delle zone di particolare interesse ambientale."

Tutela acque: Comitato dei ministri per la tutela delle acque dall'inquinamento - Delibera 4 febbraio 1977 "Criteri, metodologie e norme tecniche generali di cui all'art. 2, lettere b), d) ed e), della L. 10 maggio 1976, n. 319, recante norme per la tutela delle acque dall'inquinamento."

Riforma dell'agricoltura: Legge 9 maggio 1975, n. 153 Attuazione delle direttive del Consiglio delle Comunità europee per la riforma dell'agricoltura .

Inquinamento atmosferico: Legge 13 luglio 1966, n. 615 "Provvedimenti contro l'inquinamento atmosferico"

Bellezze naturali: Legge 29 giugno 1939, n. 1497 "Protezione delle bellezze naturali"

Igiene alberghi: Regio decreto 24 maggio 1925, n. 1102 "Approvazione del regolamento per le migliorie igieniche negli alberghi."

 



Diritto ambiente appunti di Papalini Carlo

 

 

Riferimenti costituzionali:

  • art.2: la Repubblica riconosce i diritti inviolabili dell’uomo nelle formazioni sociali dove svolge la sua personalità
  • art. 9: la Repubblica tutela il paesaggio e il patrimonio storico artistico della nazione 
  • art. 32 la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività (situazione soggettiva)

 

Ambiente insieme di fattori biotici e abiotici

 

Diritto dell’ambiente e diritto all’ambiente

 

Vedi sentenza 641 del 30 11 87

 

Diritto soggettivo è la massima situazione di potere per un soggetto per conformare la realtà giuridica al suo interesse.

Quercophilus
Carlo Papalini
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